PresentazioneBell’itinerario panoramico lungo le valli dei torrenti Cosizza/Kozca, Iudrio/Idrija e Rieca/Rieka, con visita a trincee e memorie della prima guerra mondiale.
Descrizione del percorso
Da Clodig/Hlodič si sale a Tribil Superiore/Goren Tarbiji per Podlach/Podlak. Di qui si scende lungo la valle del Iudrio/Idrija e si risale a Clabuzzaro/ Brieg e passo Solarie/Solarje. Dopo aver percorso la dorsale del Kolovrat, si ridiscende a Clodig/ Hlodič lungo la valle del torrente Rieca/Rieka.
Lunghezza
Il percorso totale è di circa km 31. Ecco il chilometraggio dei singoli tratti: Clodig/Hlodič-Tribil Superiore/Gorenj Tarbiji km 6;
Tribil Superiore/ Gorenj Tarbiji-fondovalle del Iudrio/Idrija km 5;
fondovalle.del.Iudrio/Idrija-Clabuzzaro/Brieg.km.7.circa; Clabuzzaro/Brieg-Solarie/Solarje km 1,5;
Solarie/Solarje-bivacco Zanuso 2 km;
bivacco Zanuso- Drenchia/Dreka km 1;
Drenchia/Dreka-Clodig/ Hlodič km 8,5.
Altitudine
Dislivello di 1130 metri circa. Altimetria:
Clodig/ Hlodič m. 253;
Tribil Superiore/Gorenj Tarbiji m. 642;
fondovalle del Iudrio/Idrija m. 328;
Clabuzzaro/ Brieg m. 802;
Solarie/Solarje m. 958;
bivacco Zanuso m. 1065.
Grado di difficoltà
Elevato a causa del dislivello, riducibile però a 800 m con le varianti consigliate
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Da Clodig/Hlodič, attraversando il ponte sul
torrente Cosizza/Kozca (all’inizio del paese,
sulla sinistra, svoltando dalla strada che scende
verso Liessa/Liesa) si sale per 6 km fino a Tribil
Superiore/Gorenj Tarbiji (trincee e memorie della
prima guerra mondiale. Vedi pag. 28 ) passando
per Podlach/Podlak.
Incrocio con gli itinerari n° 2 (vedi a pag. 28), n° 3
(vedi a pag. 37) e n° 4 (vedi a pag. 43). Proseguendo sempre diritti verso Castelmonte/
Stara Gora, si svolta a sinistra dopo 2,5 km
attraversando il borgo Gnidovizza/Gnjiduca.
Appena usciti dal paese, sulla sinistra una strada
bianca discende in circa 2 km nella sottostante
vallata del torrente Iudrio/Idrija. Giunti alfondovalle, svoltando a sinistra ci si riunisce
all’itinerario n° 1 (vedi a pag. 19) lungo il sentiero
Ponte Clinaz/Pod Klanec-Clabuzzaro/Brieg, che
risale il corso del torrente che funge da confine
con la Slovenia. Da Clabuzzaro/Brieg (incrocio
con l’itinerario n° 2, vedi a pag. 29) si imbocca il
Sentiero Italia (segnavia Cai 746) fino al rifugio
Solarie/Solarje (incrocio con l’itinerario n° 6.
Trincee e memorie della prima guerra mondiale.
Vedi pag. 58).
Variante: Dopo Podlach/Podlak, finita la salita,
si può svoltare a sinistra sulla strada asfaltata e
senza scendere nella valle dello Iudrio/Idrija,
raggiungere Solarie/Solarje attraverso Rucchin/
Zaločilo, San Volfango/Sv. Štuoblank e
Clabuzzaro/Brieg.
Riprendiamo il nostro percorso principale. Da
Solarie/Solarje si effettua la traversata della
dorsale del Kolovrat (seguendo, a piacere, una
delle proposte dell’itinerario n° 6.
Vedi
pag. 61). Raggiungere sulla strada asfaltata italiana il
bivacco Zanuso.
Da lì, un sentiero marcato conduce in discesa fino a Drenchia/Dreka, e svoltando poi a destra su asfalto si attraversano Lase/Laze, Cras/Kras (3 km) e Oznebriba/Ocneberdo (altri 500 m). Usciti da questo borgo, dopo circa 300 m. la strada comincia a salire verso Trusgne/ Trušnje. Svoltando a sinistra, immediatamente un bivio permette di scegliere se scendere lungo due distinti sentieri: a sinistra per Paciuch/Pacuh (più lunga, circa 4 km) o a destra per Peternel (piùbreve, circa 3 km, e ripida). Rientro a Clodig/ Hlodič su asfalto: da Paciuch/Pacuh 3,5 km, da Peternel 2 km.
Variante: per chi non se la sente di affrontare il sentiero che è molto impegnativo, da Oznebrida/ Ocneberdo si può scendere a valle lungo la comoda strada asfaltata (km 5).